The Lab, spazio del FLA FlavioLucchiniArt Museum dedicato ad ospitare artisti emergenti, presenta l’installazione “Bring me a Higher Love” del giovane artista e designer Sebastiano Pelli. Sculture e quadri materici dove i bagliori dell’oro (in realtà ottone macerato con materiali di scarto quali bucce d’arancia e caffè) incontrano l’elemento acqua contenuto in una grande scultura centrale in ferro brunito e ottone. In un momento storico di grande smarrimento è una riflessione quasi ancestrale sul bisogno di luce e purezza, che ben si sposa con la sacralità delle sculture totemiche di Flavio Lucchini.
L’installazione site specific "Bring me a Higher Love", a cura di Chiara Ferella Falda, si configura come un sincero invito allo spettatore, esortandolo a una riflessione più profonda sul momento culturale in cui ci troviamo, immersi in una società spesso caratterizzata dall'egoismo, dall'inganno e, per alcuni aspetti, dall'anacronismo.
La mostra ha come punti cardine la Luce e l'Acqua, i due elementi essenziali per il sostentamento di tutti gli esseri viventi. La Luce in queste opere è prodotta attraverso dettagli in ottone attentamente lucidati, mentre l'elemento Acqua è celebrato in tutte le sue forme. Tutte le opere sono realizzate senza produrre materiali di scarto ed ogni elemento è completamente riciclabile. Incorporate in ogni scultura o dipinto ci sono figure geometriche, simboli che ci accompagnano fin dai tempi antichi.
Sono questi i temi centrali della ricerca di Sebastiano Pelli, la sostenibilità ambientale, la relazione tra l'umanità e la società, l'uomo e la natura, la relatività di ciascuno di noi rispetto a un concetto più ampio di natura come forza generatrice di tutte le cose, e soprattutto l’Amore per ogni momento che possiamo sperimentare.